Parasha della settimana RSS
Parasha Teruma 5782
"Teruma" (Shemot- Esodo 25 - 27, 19) Lo scopo è che la persona abbia la libera scelta tra il bene e il male, tra la verità e la menzogna.Il nostro mondo si chiama: "עלמא דשיקרא' - עולם של שקר" (Olma d'shikra - Olam shel Sheker) che potrebbe essere tradotto come un mondo di bugie. Un mondo in cui la verità è nascosta dietro "schermi che riflettono solo immagini"La base della creazione del mondo è la verità. Spesso, quando sentiamo parlare della pura verità, troviamo difficoltà ad accettarla e troviamo ogni genere di scuse e pretesti per rifiutarla. Dobbiamo sapere che...
Parasha sarà 5782
"Tutto ha il suo prezzo" Shemot - Esodo 6:2 - 9:35 Il Faraone ha solo compresso la molla!Nella piaga della grandine, il faraone disse: “In questo caso ho peccato; Dio è giusto, ma io e il mio popolo siamo malvagi”. (Esodo 9:27). Poi il versetto dice: "E peccò di nuovo e indurì il suo cuore".Come è possibile? Se solo il Faraone avesse detto questo, avrebbe capito che Hashem è il giusto!Piuttosto, il rabbino Eliahu Dessler spiega:Una persona che respinge la propria inclinazione al male ma non la annulla, anche se è riuscita a superarla solo un attimo prima, non ha fatto...
Parasha Vayeshev 5782
(Bereshit - Genesi 37:1 - 40:2 La Parasha inizia menzionando che "Giacobbe visse nella Terra dove vissero i suoi padri, nella Terra di Canaan", poi menziona le sue generazioni, ma soprattutto menziona Giuseppe, dicendo: "Queste sono le generazioni di Giacobbe: Giuseppe, all'età di diciassette anni, pascolava il bestiame con i suoi fratelli; e, da ragazzo, stava con i figli di Bila e con i figli di Zilpa, mogli di suo padre; e Giuseppe riferì a suo padre la loro cattiva condotta" (Bereshit-Genesi 37,2) Subito dopo il La Torah ci dice che Giuseppe era il figlio prediletto: "Israele (Yaakob) amava Yosef...
Parasha Vaishlaj 5782
Parasha Vaishlach (Bereishit-Genesi 32:4 - 36:43) I più piccoli sono quelle scintille che mantengono illuminata la nostra gente! “Perciò i figli d’Israele non mangeranno il tendine spostato (nervo sciatico) che si trova nella cavità della coscia fino a oggi, perché (l'angelo) aveva colpito il laccio della coscia di Giacobbe nel tendine spostato” (32:33) Il messaggero (Malach) di Esaù colpì Giacobbe alla coscia. I nostri saggi (lo Zohar) hanno spiegato che i piedi dello Tzadik (il grande Giusto) sono rappresentati in coloro che sostengono lo Tzadik, cioè i suoi studenti, che si prendono cura e rafforzano i loro insegnanti che insegnano...
Parasha Vayetzé 5782
Vayetzé (E se ne andò...) Giacobbe, padre delle dodici tribù, lascia Israele dalla città di Beer Sheva diretto ad Aram (Haran) per sfuggire al fratello Esaù, secondo il consiglio della madre, e per trovare moglie, secondo le istruzioni del padre Isacco. La città di Beer Sheva rappresentava la pace e la sicurezza, la preghiera e lo studio della Torah, tuttavia Giacobbe dovette abbandonarla per affrontare il mondo delle tentazioni (Olam: la cui radice è helem, occultamento -dove Dio è nascosto-), vincerle e poi diventare il padre della casa di Israele; che ci insegna che Dio vuole che gli ebrei vivano...