"Prepararsi al grande giudizio"
La data di Rosh HaShana (il nuovo anno del calendario ebraico)
Ci ricorda che dobbiamo iniziare a correggere le nostre anime, riportandole al loro stato originale, all'integrità.
La persona che inizia la sua correzione spirituale nella parte dell'anima di Adam HarRishon (Il primo essere umano) che è in lui, scopre durante i primi dieci giorni, in cui sperimenta i dieci stati spirituali, la differenza tra lo stato stato attuale e perfetto, da cui è caduta la sua anima, e così lui, raggiunge la correzione della sua anima che è composta da dieci sefirot, che simboleggiano i dieci giorni di teshuva (giorni di pentimento).
Quando comprende l'entità della differenza tra i due stati, chiede forze di correzione e sente di aver bisogno di espiazione.
Questo stato è chiamato nella spiritualità "Yom Kippur" (giorno del perdono) da cui deriva la parola "kapara" (espiazione in ebraico).
Questo è l'ordine degli stati spirituali che l'uomo attraversa:
Da Rosh Hashana a Yom Kippur, l'uomo rivela ciò che deve correggere.
Su Yom Kippur chiede le forze per aiutarlo a correggersi, su Sukkot riceve queste forze e la correzione passa, e su Simchat Torah conclude con gioia il lavoro di unire le parti della sua anima di "Adam Harishon"
Il 25 del mese di Elul il mondo fu creato, secondo l'opinione del Grande Saggio Rabbi Eliezer, di cui seguiamo il punto di vista riguardo al calcolo del calendario. In quel giorno, in cui furono creati Cielo e Terra, sei giorni dopo fu la creazione di Adamo e Giava (Adamo ed Eva) la prima coppia umana creata su Rosh Hashana. (1° del mese di Tishrei)
Ecco perché in alcune comunità è consuetudine nel periodo compreso tra Elul 25 e Rosh HaShana leggere i versi iniziali di Bereshit (Genesi) che raccontano i giorni della Creazione.
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