Parasha Ree (Devarim-Deut 11:26-16:17)
In questa Parasha le istruzioni che il Creatore ci dà sono molto chiare.

"«Va'», dice Mosè al popolo d'Israele, "Guarda, io pongo oggi davanti a te la benedizione e la maledizione," la benedizione che giungerà quando osserverai i comandamenti divini e la maledizione che ti attenderà se li abbandonerai.

Questa Parasha, come abbiamo già detto, è molto chiara, poiché l'Eterno ci dice di seguire la via dell'obbedienza; ora spetta a noi intraprendere questa via oppure no.

Nella Torah è scritto:
"Guardate ciò che oggi vi pongo davanti: benedizione e maledizione."

Quando il Creatore ci invia l'abbondanza, essa discende come una luce indifferenziata.
Spetta a ogni individuo creare un contenitore in cui raccogliere questa abbondanza.
Se il nostro vaso è completo (ci prendiamo cura del Patto e lo rispettiamo), allora possiamo ricevere la benedizione del Creatore.
Ma se il vaso non è pieno, anche se la luce della Benedizione raggiungesse la persona, questa non avrebbe modo di catturarla.

Dopo averci trasmesso alcuni precetti, la Torah continua:

"Osserva e metti in pratica tutto ciò che ti comando, perché tutto vada bene per sempre a te e ai tuoi figli dopo di te, quando avrai fatto ciò che è buono e giusto agli occhi del tuo Creatore, il tuo Signore".  (Devarim-Deh 12.28)

"Guardatevi e obbedite" È molto difficile proteggersi dall'astuzia e dai trucchi di Yitzer Hara (inclinazione al male) Per questo motivo è fondamentale essere molto vigili e attenti per non cadere nelle trappole.

Ci sono momenti in cui le azioni ci vengono presentate come buone, quando in realtà vanno contro la persona, Ad esempio, nella nostra legge è stabilito che una persona deve avere un corpo pulito sia fisicamente che mentalmente (pensieri puri) al momento della preghiera. Tuttavia, l'inclinazione maligna cerca di convincere la persona che dovrebbe prendersi del tempo per la preparazione fisica al mattino, prima di recitare la preghiera del mattino, e anche se questa preparazione richiede così tanto tempo, alla fine si perde il tempo necessario per eseguire la preghiera e la si perde.

È molto importante avere pazienza per superare l'inclinazione al male. Solo prendendosi cura di sé e sopportando pazientemente tutti gli ostacoli una persona può raggiungere la Torah.

Innanzitutto è vero che abbiamo bisogno "Ratzon" (volontà o desiderio) "voler intraprendere il cammino" ma abbiamo anche bisogno di saggezza e conoscenza per "sapere come fare la scelta giusta." Hashem ti darà tutto questo attraverso la preghiera, Hitbodedut e, naturalmente, attraverso lo studio della Torah e dei Libri Sacri.

Dedicato alla guarigione di tutti i malati in Am Israel e nel mondo intero, all'elevazione dell'anima di Bertha bat Feliza e al successo e alla benedizione di tutti coloro che diffondono il messaggio di Emuna nel Benedetto Creatore.

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