Abbiamo cambiato casa per sette giorni
Conosci il bellissimo Precetto che abbiamo in questi giorni per vivere in una Sukkah?
La Torah ci comanda di lasciare le nostre comode case il quindicesimo giorno del mese di Tishrei (mese attuale) e di fare "Sukkot" (capanne o tabernacoli) in modo che diventino le nostre "dimore" per sette giorni. (Vayikra-Levitico 23: 42,43)
Il Mitzvah (Precetto) della Sukkah ci permette di sperimentare lo splendore dell'abbondanza Divina attraverso il Ruach Hakodesh (Ispirazione Divina).
Il Merito della Sukkah porta purezza al cuore, quando il cuore è puro, è più facile esprimersi davanti al Beato Creatore!
La Sukkah libera dal conflitto e dalla disputa.
Dalla Sukkah viene la Torah, così che quando si entra nella Sukkah si è impregnati di Torah.
(estratti da Likutey Etzot, Jaguim)
Questo è un precetto attivo, Di dimorare in una Sukkah (capanne) durante i sette giorni della festa.
Come sta scritto: "Abiteranno in capanne durante i sette giorni"
L'uomo deve mangiare, bere e vivere nella Sukkah durante i sette giorni della festa, sia di giorno che di notte. In modo che in questi sette giorni la persona stabilisca la sua dimora in un luogo temporaneo e la Sukkah il suo luogo fisso.
Ci è proibito mangiare uno pseudonimo (un pasto completo contenente pane) al di fuori della Sukkah.
Quindi, se vogliamo mangiare il pane dobbiamo farlo nella Sukkah, di più se vogliamo mangiare solo frutta lo possiamo fare fuori dalla Sukkah, e un bambino che ha già l'età per essere educata ha il dovere rispettare questo precetto.
Questo Precetto è osservato dagli uomini ebrei, ma le donne sono esentate dal osservarlo.
(le donne non hanno gli stessi obblighi degli uomini poiché hanno occupazioni molto importanti come la cura e l'educazione dei figli)
(Basato su: Sefer kitzur HaMitzvoth, Rabbi Israel Meir Ha Cohen)
Il Giardino di Breslev raccomanda: