In quel giorno l'Eterno colpirà, come la punta colpisce...

In quel giorno l'Eterno colpirà, come la punta colpisce...

Potrebbe essere questo il compimento di un'altra profezia?
Abbiamo assistito a diversi casi in cui uno o due membri di una famiglia si avvicinano alla Torah e di conseguenza al Beato Creatore, in seguito si recano in Israele anche grazie a loro, tutta la famiglia mantiene un certo contatto con i valori della Torah (il Creatore) Ebraismo e la terra promessa.
Sta scritto "Nel futuro germoglieranno le radici di Yaacob, Israele fiorirà e riempirà di intelligenza la faccia della terra" (Isaia 27, 6)
I nostri saggi spiegano che nel futuro, cioè alla fine dei tempi: "Farò crescere la radice d'Israele, germoglierà e fiorirà" (mezudot David).
Questo versetto paragona il popolo d'Israele a una vite che è stata distrutta e solo le sue radici sono rimaste intatte, tuttavia, questa radice germoglierà e fiorirà così tanto, al punto che tutta la terra trarrà beneficio dalla sua saggezza.
E il profeta Isaia continua raccontando un altro fenomeno che accadrà:
"Alla fine dei giorni, prima della Grande Rivelazione Celeste: 'In quel giorno l'Eterno colpirà (agiterà) come si percuote la punta e voi figli d'Israele sarete raccolti uno ad uno" (27, 12)
I saggi spiegano che qui il popolo ebraico è paragonato a una produzione di grano. Lo stesso procedimento usato per separarli dalla pula servirà per separare il Popolo d'Israele dagli altri popoli (dalle usanze estranee ad Israele), dopo averli separati, dovranno essere uniti uno ad uno dei loro membri.
Scopriremo come ciò avvenga, in certi casi una persona per città, in altri fino a due per famiglia, e così da loro, tutte le famiglie potranno comprendere e tornare a partecipare finalmente alla Grande Rivelazione che si verificano alla fine dei tempi.
"Anche se sono pochi quelli che tornano a Me, Io vi radunerò e non vi affonderanno con quelli che restano ribelli. Dopo la selezione sarete raccolti uno ad uno e chi troverà uno di voi lo porterà a Gerusalemme" (Metzudat David)
(Chiariamo che "La fine dei giorni" non significa che il mondo finirà, semplicemente che l'obiettivo per cui il mondo è stato creato sarà vicino, prima di iniziare la nuova fase, dopo inizierà un periodo di eventi duri )
* Metzudot David, noto anche come Baal Ha Metzudot, è un
grande saggio commentatore della Torah, XVII secolo.
Il Giardino di Breslev.